• riapertura 2017 voluntary disclosure

    La legge di stabilità ha riaperto la possibilità di adire alla voluntary disclosure per gli illeciti commessi fino al 30 settembre 2016 imponendo altresì l’obbligo ai Comuni di segnalare all’Agenzia delle Entrate i dati dei contribuenti che intendono di trasferire all’estero la propria residenza.

    Il rientro dei capitali consente di sanare sia gli illeciti fiscali commessi fino al 30 settembre 2016, in violazione degli obblighi di dichiarazione dei citati beni all’estero sia quelli relativi alle violazioni in materia di imposte sui redditi e relative addizionali, di imposte sostitutive, di IRAP e di IVA nonché in materia di dichiarazione dei sostituti d’imposta.

    Per coloro che non ne avessero approfittato nella precedente occasione vale senz’altro la pena valutare questa nuova opportunità alla luce dell’entrata in vigore dei trattati di collaborazione con quasi tutti i paradisi fiscali e della trasparenza imposta dall’OCSE.